22 Novembre 2024

La Del Monte®Coppa Italia torna a Perugia!

Dopo i due titoli consecutivi e le ultime due finali perse, la Sir Safety Conad Perugia trionfa nella finalissima della Unipol Arena, sconfigge in quattro set una coriacea Itas Trentino e manda in estati il popolo bianconero presente sugli spalti!

Gara di rara intensità con Perugia perfetta nei primi due parziali. Dal terzo set la reazione trentina con il match che si fa equilibrato e le due compagini che se le danno sportivamente colpo su colpo. La formazione di Lorenzetti la spunta di un’incollatura nel terzo, nel quarto Perugia arriva fino al 24-20. Michieletto da solo riapre tutto, lo scambio del 24-23 è infinito… poi ci pensa Giannelli di seconda intenzione e la marea bianca sugli spalti impazzisce!

Terza Coppa Italia in bacheca per la società, primo titolo in Italia da allenatore per un clamoroso Nikola Grbic capace di costruire una squadra a sua immagine.

Leon è l’Mvp. Il capitano ne mette 23 con 4 ace, Rychlicki è monumentale con 21 palloni a terra. Anderson gioca da campione in ogni angolo del campo (12 punti), Giannelli e Colaci spiegano perché un grande giocatore diventa un campione, Solè c’è sempre là in mezzo, tutto il gruppo, staff compreso, è una sola anima. E infine c’è la storia di un ragazzo che tra due mesi ne fa 37, che è alla sua prima grande finale dopo una lunga carriera, che non trema, che mostra i muscoli, che chiude con 11 punti, 3 muri vincenti ed il 100% in attacco su 8 colpi. È Stefano Mengozzi, l’uomo di ferro, l’uomo di Romagna, l’uomo del destino!

Da domani (o forse anche dopodomani) si tornerà con la testa sulla stagione, perché ci sono altri obiettivi da provare, tutti insieme, a raggiungere. Ma stasera è solo una grande festa bianconera!

IL MATCH

Confermato Mengozzi al centro in coppia con Solè. Subito tre di Leon (3-0). Super difesa di Colaci e maniout in contrattacco di Leon (6-2). Muro di Solè (8-3). Lavia accorcia con due consecutivi (8-5). Sulla linea l’attacco di Michieletto (10-8). Muri vincenti per Mengozzi e Rychlicki (13-8). Maniout di Kaziyski (14-11). Ancora due muri per Perugia con Leon e Giannelli (17-11). Ace di Leon (19-12). Il muro a tre bianconero resta in campo (22-14). Leon porta Perugia al set point (24-16). Rychlicki manda le squadre al cambio di campo (25-17).

Due di Leon e l’ace di Anderson aprono il secondo set (3-0). Non trova le mani Leon (4-3). Ace di Rychlicki (6-3). Doppio ace di Leon (9-5). Michieletto e Kaziyski riportano Trento a contatto (11-10). Grande scambio chiuso dalla pipe di Anderson (13-10). Leon mantiene le distanze (15-12). Due in fila di Solè, poi Rychlicki (18-13). Lavia gioca sul muro (18-15). Mengozzi vince l’ingaggio sotto rete (20-15). Super muri di Anderson e Mengozzi (23-16). Rychlicki trova le mani del muro, set point Perugia (24-17). Out Michieletto, Perugia raddoppia (25-17).

Reazione di Trento nel terzo parziale (1-3). Doppio ace di Rychlicki (4-3). Invasione di Giannelli (5-6). Ace di Podrascanin (7-9). Trento prova a scappare con il muro di Kazyiski (8-11). Muro vincente di Giannelli (13-14). Il muro di Anderson rimette in equilibrio il set (15-15). Ace di Podrascanin (15-17). Il muro di Leon a segno (18-18). Il muro di Trento piazza il break (20-22). Due errori in attacco di Trento potano alla parità (23-23). A terra Podrascanin, set point Trento (23-24). Il muro di Sbertoli chiude (23-25).

Si gioca ad altissimi livelli anche nel quarto set. La diagonale di Leon cade (6-4). Fuori il primo tempo di Podrascanin (9-6). Il muro di Lisinac ed il contrattacco di Kazyiski pareggiano (10-10). Fuori Lisinac (12-10). Attacco ed ace di Leon (15-12). Lavia pesta la linea dei tre metri (17-13). Il primo tempo di Mengozzi (19-15). Pipe di Michieletto (19-17). Contrattacco di Leon (21-17). In rete Kazyiski (23-19). Giannelli di seconda intenzione, match point Perugia (24-20). Michieletto accorcia (24-23). Giannelli!!!!! (25-23).     

I COMMENTI

Nikola Grbic (Sir Safety Conad Perugia): “Questa è la prima vittoria importante da allenatore per me in Italia e queste sono emozioni che non stancano mai. Per gran parte della gara ero uno spettatore come gli altri perché la squadra ha giocato due set di pallavolo di altissimo livello. Trento è una grande squadra ed ha avuto una reazione. Il quarto set lo abbiamo controllato fin quasi in fondo, loro hanno giocato fino alla fine senza mollare e potevano riaprirlo. Sono orgoglioso dei ragazzi, di quello che abbiamo fatto tutti insieme in questi mesi in mezzo a tante difficoltà. Sono orgoglioso di far parte di questo staff e di questa società e di questa medaglia al collo.”.

IL TABELLINO

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – ITAS TRENTINO 3-1

Parziali: 25-17, 25-17, 23-25, 25-23

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 6, Rychlicki 21, Mengozzi 11, Solè 5, Leon 23, Anderson 12, Colaci (libero), Plotnytskyi, Travica. N.e.: Russo, Ricci, Ter Horst, Piccinelli (libero), Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.

ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Lavia 9, Podrascanin 8, Lisinac 5, Michieletto 19, Kazyiski 16, Zenger (libero), Sperotto, Pinali. N.e.: De Angelis (libero), Cavuto, D’Heer, Albergati. All. Lorenzetti, vice all. Petrella.

Arbitri: Andrea Puecher – Stefano Cesare

LE CIFRE – PERUGIA: 16 b.s., 8 ace, 50% ric. pos., 24% ric. prf., 54% att., 13 muri. TRENTO: 13 b.s., 5 ace, 46% ric. pos., 31% ric. prf., 47% att., 10 muri.

PHOTO BENDA – UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA