Successo strepitoso al Galà dell’Arbitro
È andata in archivio con enerme soddisfazione la tredicesima edizione del Galà dell’Arbitro, evento prestigioso per il mondo della pallavolo organizzato dal settore arbitrale umbro. Quasi un centinaio gli intervenuti alla serata degli Oscar per i fischietti del Cuore Verde d’Italia che come da tradizione hanno assegnato le loro statuette per festeggiare i soggetti più meritevoli della scorsa stagione. Il comitato organizzatore con il commissario regionale Andrea Bellini in testa, ha chiamato a raccolta l’intera categoria dei direttori di gara, un gruppo che ormai da diversi anni si sta distinguendo per qualità ed iniziative. Tra gli illustri personaggi c’erano i tre presidenti, Giuseppe Lomurno (Fipav Umbria), Luigi Tardioli (Fipav Perugia) e Giorgio Mosti (Fipav Terni), in testa ad altri consiglieri federali, al membro della commissione arbitrale mondiale Francesco D’Alò (Fivb) e al coordinatore nazionale ufficiali di gara Domenico De Luca (Fipav). Non poteva mancare il fischietto internazionale Fabrizio Saltalippi che è stato il fondatore di questa lodevole iniziativa nel lontano anno 1994 e a cui è stato assegnato il riconoscimento particolare per aver riportato in vita l’apprezzato avvenimento. Una rassegna di festa tornata all’antico per celebrare i colleghi che si sono particolarmente distinti. Questi i premi consegnati: premio ‘Francesco Lucidi’ al miglior arbitro provinciale di Perugia Azzurra Bordoni; premio al miglior arbitro provinciale di Terni Daniele Tili; premio ‘Piergiorgio Reali’ al miglior arbitro regionale Chiara Santucci; premio ‘Alvaro Petrini’ ai migliori arbitri nazionali Fabio Toni e Rocco Brancati, neopromossi nel ruolo A. Il premio alla carriera 2015 è stato attribuito a Giancarlo Toni, ma si è colta l’occasione per consegnare ufficialmente anche quello dell’edizione scorsa a Francesco Piersanti. Un omaggio speciale ha visto la luce col premio ‘Domenico Guiducci’ per il personaggio dell’anno consegnato nelle mani di Giacomo Sintini, campione di pallavolo che ha raccontato la sua storia e poi ha autografato il libro acquistato durante la serata, oltre 500 euro i fondi raccolti e destinati in beneficienza all’associazione che porta il suo nome.