Allenatori – Corso Allievo Allenatore 2024-25
Nuovo Ordinamento
TEMA ISPIRATORE
- La prassi dell’allenamento e la didattica delle tecniche di base
OBIETTIVI DEL CORSO
- Capacità di applicare protocolli di lavoro precostituiti in funzione di obiettivi selezionati
- sulla base dei modelli di prestazione di livello territoriale e regionale
- La lettura e l’interpretazione del gioco della squadra per la formulazione di obiettivi adeguati
- Collegamento metodologico tra obiettivi e contenuti del protocollo
- Capacità di attuare protocolli di lavoro fisico con finalità preventiva per un adeguato sviluppo della motricità di base
- Concetti generali di motricità e strategie per lo sviluppo della motricità finalizzata
PROGRAMMA DEL CORSO
TIPO DEL CORSO
- Il Corso è strutturato su 15 lezioni da 2 ore per un totale di 30 ore di formazione, più 6 ore di esame
- L’organizzazione del Corso è a cura del Comitato Territoriale di appartenenza
- La formula del corso può essere periodica o residenziale (quest’ultima formula dovrà comunque mantenere inalterato il numero di ore di lezione e il costo del corso)
STRUTTURA DEL CORSO
- La struttura del Corso prevede 23 lezioni così suddivise:
1 | Elementi di Motricità | Totale ore: 2 |
2 | Teoria e Metodologia dell’Allenamento e Sviluppo del Gioco | Totale ore: 4 |
8 | Didattica delle Tecniche e Pratica dell’Allenamento | Totale ore: 16 |
2 | Didattica di Specializzazione | Totale ore: 4 |
1 | Sistemi di Allenamento | Totale ore: 2 |
1 | Regolamento e Tecnica Arbitrale | Totale ore: 2 |
Possono partecipare al Corso “Allievo Allenatore ON” coloro che abbiano già compiuto il 18° anno di età. La frequenza alle lezioni è obbligatoria: in caso di assenza i partecipanti, al fine di ottenere la regolare ammissione alla prova di esame, saranno invitati a recuperare le lezioni nell’ambito dei Corsi “Allievo Allenatore ON” attivati presso altri Comitati Territoriali. Sono comunque consentite assenze per 1 moduli di lezione (2 ore).
PIANO DI STUDI
PREPARAZIONE MOTORIA
MOD.1 – (Pr.Mot) MODULO TEORICO:
Presupposti motori che qualificano le tecniche pallavolistiche
CONTENUTI
- L’accelerazione e la decelerazione
o La gestione del disequilibrio
- La lateralizzazione delle reazioni motorie e dei movimenti finalizzati
- La previsione traiettoria della palla
- Lettura, interpretazione ed anticipazione della situazione
- (la palla, la gestualità dei compagni e la gestualità degli avversari)
o L’errore nel processo di apprendimento motorio
- La gestione dell’errore
- La prevenzione nei confronti dell’errore
- Il riconoscimento delle determinanti dell’errore
- La correzione dell’errore
TEORIA E METODOLOGIA DELL’ALLENAMENTO SVILUPPO DELLA CAPACITÀ DI GIOCO
MOD.2 – (Metod1 – Sv.Gio1) MODULO TEORICO / PRATICO:
Il sistema di gioco e l’allenamento tecnico-tattico attraverso il gioco
CONTENUTI
o Il programma di sviluppo tecnico individuale e il modulo di gioco che ne valorizza e sviluppa le caratteristiche
- La selezione dei fondamentali di riferimento per l’organizzazione dei sistemi tattici
- Sistema di ricezione-attacco
- Servizio e sistema di muro-difesa
- Sistema di difesa e ricostruzione
- Dal 1 vs 1 al 4 vs 4
- Il 6 vs 6 ad obiettivo tecnico individuale:
- Esercitazioni per enfatizzare il cambio palla
- Esercitazioni per enfatizzare il break point
- L’intervento analitico inserito nel sistema di allenamento 6 vs 6
- Concetto di analisi riferito alla tecnica esecutiva
- Identificare le priorità tecniche da sviluppare per l’evoluzione del fondamentale
- Strategie facilitanti l’applicazione della tecnica nella situazione specifica
MOD.3 – (Metod2) MODULO TEORICO:
Principi metodologici nell’organizzazione del settore giovanile
CONTENUTI
- Pianificazione dell’attività
- Iniziative promozionali e di reclutamento
- Il profilo motivazionale del giovane verso la pratica sportiva
- Ruolo dell’allenatore, educatore e anche dell’ambiente sociale
- I principi della programmazione tecnica nella fase di sviluppo della persona
- Fascia 13/15 anni: la didattica del movimento e il controllo della palla
- Fascia 14/17 anni: l’identificazione del ruolo e l’approccio alla didattica in situazione specifica
- Fascia16/19 anni: l’allenamento specialistico per lo sviluppo del ruolo e l’allenamento esclusivo delle dinamiche del gioco
DIDATTICA DELLE TECNICHE DELLA PALLAVOLO
MOD.4 – (Did.Te1) MODULO PRATICO:
La didattica del palleggio per l’impostazione delle tecniche di alzata
CONTENUTI
- L’utilizzo della tecnica del palleggio nella pallavolo di base
- Il palleggio per l’appoggio di ricostruzione
- Il palleggio per la ricezione del servizio
◊ Il palleggio per l’alzata
- Identificazione delle attitudini per il ruolo di alzatore
- Traiettoria della palla ed asse corporeo
◊ L’alzata avanti e dietro
- Le attitudini alla gestione dell’alzata
- L’allenamento differenziato dell’alzatore
- Sviluppo della neutralità nell’approccio all’alzata
- Il riferimento al bersaglio
- La gestione delle traiettorie avanti
- La gestione delle traiettorie dietro
- Palleggio in salto: tecniche e criteri di utilizzo
- La progressione delle traiettorie di alzata:
- L’alzata di secondo tempo (posto 4 e 2)
- Il primo tempo anticipato (palla 1-2)
- Le alzate di seconda linea
MOD.5 – (Did.Te2) MODULO PRATICO:
La didattica del bagher per l’impostazione delle principali tecniche di ricezione
CONTENUTI
- Utilizzo della tecnica del bagher nella pallavolo di base
- Il bagher nell’appoggio per la ricostruzione
◊ Il bagher per l’alzata
- Il bagher per la ricezione del servizio
- Identificazione delle attitudini per il ruolo di ricevitore
- Traiettoria della palla ed asse corporeo
- Orientamento del piano di rimbalzo
- Le attitudini alla competenza di ricezione
- L’allenamento differenziato del ricevitore
- Il bagher frontale
◊ La dinamica degli arti inferiori
- Relazione asse corporeo e palla
- Il bagher laterale
- L’anticipo del piano di rimbalzo
- L’adattamento del piano di rimbalzo:
- Le spalle
- Gli arti inferiori
- La ricezione del servizio corto e il suo allenamento in situazione
MOD.6 – (Did.Te3) I colpi per attaccare il campo avversario – MODULO PRATICO: La didattica della schiacciata 1
CONTENUTI
- L’impostazione della sequenza motoria
◊ La linea di rincorsa e la frontalità allo stacco
- L’ampiezza del passo di stacco e la verticalizzazione del salto d’attacco
- L’accelerazione allo stacco
- La prevenzione del disequilibrio in volo
- L’anticipo del colpo rispetto all’apice del salto
MOD.7 – (Did.Te4) I colpi per attaccare il campo avversario – MODULO PRATICO: La didattica della schiacciata 2
CONTENUTI
- La schiacciata tramite un alzata di 2° tempo
- Da posto 4 e da posto 2
- L’azione degli arti superiori dallo stacco al colpo sulla palla
- La schiacciata della cosiddetta palla alta
- Da posto 4 e da posto 2
◊ Il tempo di inizio rincorsa e lo stacco
- L’esercizio di attacco contro muro (1 vs 1)
◊ La differenziazione dei colpi
MOD.8 – (Did.Te5) I colpi per attaccare il campo avversario – MODULO PRATICO: La differenziazione delle tecniche di attacco secondo i modelli esecutivi caratteristici dei vari ruoli
CONTENUTI
- Le caratteristiche strutturali e motorie individuali per l’impostazione dell’attacco
- Attaccante abile
- Attaccante potente
- La gestione del tempo di colpo
- La condizione di equilibrio in volo
- Il controllo della manualità
- Criteri di differenziazione esecutiva
- Preparazione esecutiva e anticipazione situazionale
- Posizione di inizio rincorsa
◊ La linea di rincorsa
- La frontalità e il tempo di stacco
- L’attacco del ricettore-attaccante (zone 4-2)
- L’attacco del centrale (zona 3)
- L’attacco dell’opposto (zone 4-2)
- Gli attacchi dalla seconda linea
MOD.9 – (Did.Te6) I colpi per attaccare il campo avversario – MODULO PRATICO: Didattica del servizio e differenziazione esecutiva tra i colpi d’attacco e i colpi per le varie tecniche di servizio
CONTENUTI
o La differenziazione esecutiva tra i colpi d’attacco e i colpi per la gestione del servizio flottante – spin – ibrido
- Accelerazione dell’arto che colpisce – spalla – mano
- La direzione del colpo sulla palla
o Il servizio dall’alto
- L’impatto flottante (direzione del colpo)
o Il servizio in salto
- La tecnica cosiddetta jump-float
- La tecnica cosiddetta jump-spin
- Le tecniche cosiddette ibride
MOD.10 – (Did.Te7) MODULO PRATICO:
La didattica per l’impostazione delle tecniche di muro nelle zone di competenza dei vari ruoli
CONTENUTI
- Tecniche didattiche per gli spostamenti
o Il piano di rimbalzo
- I punti di riferimento
- Tecniche specifiche per i vari punti rete
- Criteri di differenziazione esecutiva
- Le distanze dal punto di salto
- Il timing degli adattamenti situazionali del muro in base alle alzate avversarie
- Elementi qualificanti delle tecniche di muro
- L’aggressività del piano di rimbalzo
- L’orientamento del piano di rimbalzo
- La gestione del tempo di muro
- Le transizioni tra muro e contrattacco
MOD.11 – (Did.Te8) MODULO PRATICO:
Adattamenti esecutivi del bagher nell’impostazione delle tecniche per gli interventi difensivi
CONTENUTI
- Controllo della palla nella figura
- Controllo della palla fuori figura
o Interventi in caduta
- Interventi in uscita reattiva dalla postura
o La difesa nelle dinamiche del gioco
- Il tempo di difesa
- Il controllo bilaterale dell’intervento difensivo:
o La reazione motoria istintiva
- Uscita del piede d’appoggio
- Il controllo della caduta e dell’intervento sulla palla
- La differenziazione della postura e della posizione in difesa rispetto al punto di attacco e/o al tipo di palla attaccata
LA DIDATTICA DI SPECIALIZZAZIONE
MOD.12 – (Did.Sp1) MODULO PRATICO:
La scelta e la differenziazione delle tecniche per i vari ruoli
CONTENUTI
o L’alzatore
- Specificità del palleggio per il futuro alzatore
- Il ricevitore
- Specificità del bagher per le tecniche di ricezione del ricevitore attaccante
- Specificità esecutive della tecnica della schiacciata dopo ricezione
- Il libero
- Ruolo che si qualifica nello sviluppo delle competenze di ricezione e difesa
MOD.13 – (Did.Sp2) MODULO PRATICO:
La scelta e la differenziazione delle tecniche per i vari ruoli
CONTENUTI
- Il centrale
- Elementi esecutivi che differenziano l’attacco di primo tempo
- Il concetto di anticipo
- Elementi esecutivi che caratterizzano le tecniche di muro del centrale
- L’opposto
- Ruolo che si qualifica nelle competenze di attacco dalla seconda linea
- Le competenze complementari dei vari ruoli
- L’alzata di ricostruzione del contrattacco
- La difesa
SISTEMI DI ALLENAMENTO
MOD.14 – (Sis.Al1) MODULO PRATICO:
L’esercizio di sintesi nella prassi dell’allenamento
CONTENUTI
o L’allenamento situazionale
- Esercitazioni con riferimento al gioco
- La difficoltà del compito motorio
- Criteri di inserimento progressivo delle variabili situazionali
- Tendenza metodologica al corretto timing tecnico del gioco
- Progressivo incremento di giocatori
- Progressivo incremento di fondamentali
- La componente tattica dell’esercizio di sintesi
- Il rendimento individuale e dei sistemi tattici per valutare la difficoltà indotta dall’esercizio
MODULO SPECIFICO – TECNICA ARBITRALE
MOD.15 – (Tec.Ar1) MODULO TEORICO / PRATICO:
Regole di Gioco, Tecnica Arbitrale e Compilazione del Referto
ABILITAZIONE
I partecipanti al Corso “Allievo Allenatore ON” che risultino idonei all’esame finale acquisiscono la qualifica di “Allievo Allenatore ON” con decorrenza dalla data dell’esame finale.
La qualifica di “Allievo Allenatore ON” è temporanea, e il suo mantenimento è subordinato all’obbligo di frequenza annuale degli aggiornamenti previsti per il livello di qualificazione, e all’iscrizione al corso di allenatore 1°Grado entro due stagioni come specificato nella Guida Pratica Allenatori (si consiglia di consultarla annualmente per informazioni aggiornate).
L’abilitazione di “Allievo Allenatore ON” consente di svolgere l’attività tecnica di Primo Allenatore nei Campionati di Seconda e Terza Divisione e nei campionati di categoria U13 U14 U15, e di Secondo Allenatore nei Campionati di Prima, Seconda Terza Divisione e in tutti i campionati di categoria.
TIROCINIO
Durante la fase di svolgimento del Corso, ciascun partecipante potrà svolgere attività di tirocinio facoltativo presso società affiliate FIPAV, espletando le funzioni di “Allenatore Praticante” in tutti i Campionati di serie territoriale e di categoria fino alle fasi regionali. I Comitati Territoriali metteranno a disposizione dei partecipanti al Corso un elenco di società resesi disponibili ad accogliere le eventuali richieste in merito.
Tale tirocinio facoltativo potrà espletarsi con un numero a scelta di presenze sul CAMP3. L’Allenatore Praticante non potrà in nessun modo svolgere il ruolo di 1° o 2° allenatore e non potrà sedere in panchina se unico allenatore presente. Dovrà essere presente almeno un altro allenatore che svolga il compito di 1° allenatore.
Per dare continuità agli argomenti sviluppati, i corsisti, potranno seguire gli allenamenti che il Direttore Didattico e i Docenti decideranno di aprire con le loro squadre di club oppure con organizzazioni ad hoc. È facoltà del comitato organizzatore rendere obbligatorio questo Tutoraggio inserendolo nell’indizione del corso ed indicando quante presenze obbligatorie saranno previste.
AGGIORNAMENTI
I Tecnici in possesso di qualifica di “Allievo Allenatore” dovranno frequentare ogni anno 4 Corsi di Aggiornamento (di cui 2 su argomenti relativi al giovanile stabiliti dal Settore Tecnico FIPAV) della durata di minimo 2 ore ciascuno organizzati dal Comitato Territoriale FIPAV, salvo diversa indicazione proveniente dalle Consulte Regionali.
ISCRIZIONI
La quota di iscrizione al Corso sarà pari ad una somma di Euro 210,00 stabilita dal Consiglio Federale e comprenderà anche eventuali sussidi e materiali didattici prodotti in funzione del corso stesso. I partecipanti al Corso, devono presentare
all’atto dell’iscrizione, un certificato medico di idoneità sportiva non agonistica nel quale sia specificata l’attività di Pallavolo. Il Corso, per essere attivato, dovrà prevedere un minimo di 10 iscritti
LIMITAZIONI ALL’ISCRIZIONE
Possono partecipare al Corso Allievo Allenatore coloro che abbiano già compiuto il 18° anno di età all’atto dell’iscrizione al corso. Essendo necessaria all’atto dell’iscrizione al corso la compilazione del modello M da parte del CT con l’assegnazione della matricola temporanea relativa al primo tesseramento (confermata al superamento dell’esame finale), per gli iscritti al corso allievo allenatore valgono da subito le incompatibilità/compatibilità presenti in guida pratica/norme allenatori/pag 4 qui riportate per chiarezza.
Il tesseramento di allenatore è incompatibile con il tesseramento di:
- Presidente Federale e Vicepresidente Federale.
- Presidente e Vicepresidente del Comitato Regionale FIPAV.
- Presidente e Vicepresidente del Comitato Territoriale FIPAV.
- Componente della Commissione Gare competenti per i campionati ai quali partecipa il sodalizio per il quale è tesserato e/o vincolato.
- Presidente e Vicepresidente (qualsiasi tipo di associazione affiliata FIPAV).
- Dirigente in società svolgenti attività nazionale e/o regionale.
- Atleta che giochi in società diversa svolgente il medesimo campionato.
- Arbitro (qualsiasi serie e/o categoria).
Il tesseramento di allenatore è compatibile con il tesseramento di:
- Dirigente in società svolgenti come massimo campionato attività ESCLUSIVAMENTE territoriali (Under e Divisione).
- Atleta in società diverse che svolgono campionati differenti.
- Arbitro Associato.
MODALITA’ DI ISCRIZIONE
Gli Allenatori che intendono partecipare al Corso, dovranno iscriversi, entro la seguente data di scadenza: 10 novembre 2024; L’iscrizione dovrà essere effettuata con formale richiesta di adesione compilando il form al seguente link https://forms.gle/EDnNLaCH7J2rRuJ68
RICONOSCIMENTO CREDITI SPORTIVI
Coloro i quali, per almeno una stagione nel corso degli ultimi 8 anni, hanno partecipato come giocatori a campionati di serie A e B hanno diritto al riconoscimento di un credito di 20/100 relativo alle capacità tecniche, e quindi all’esonero dalla valutazione in itinere per questa parte della valutazione tecnico – pratica in itinere.
VALUTAZIONE INIZIALE
In apertura del Corso sarà somministrato obbligatoriamente, agli iscritti, un questionario volto a definire il livello delle conoscenze iniziali dei partecipanti. Non ha carattere valutativo ma esclusivamente conoscitivo; questo potrà essere riutilizzato durante lo svolgimento del corso come verifica del reale passaggio di informazioni acquisite. Il questionario, a cura del Direttore Didattico del Corso, sarà composto da 20 domande a risposta multipla (una sola corretta) così distribuite per macro- argomenti:
- 10 domande: area tecnico-motoria
- 5 domande: area metodologica
- 5 domande: preparazione fisica
VALUTAZIONE FINALE
La valutazione finale sarà espressa in 100/100 così suddivisi:
- 40/100 Valutazione tecnico – pratica in itinere:
- 20/100 capacità tecniche
- 20/100 capacità di conduzione
- 10/100 Questionario. Prova scritta in presenza con sbarramento all’esame orale, somministrato al termine dell’ultima lezione del corso:
- Le domande, a risposta chiusa con 3/4 opzioni di risposta, saranno 20 e riguarderanno argomenti trattati dai Docenti del Corso
- I criteri di attribuzione dei punteggi sono i seguenti:
- Risposta esatta: +0,5
- Risposta errata/non data: 0
- Il punteggio ottenuto nel questionario sarà strutturato nel modo seguente:
- 0-3,5 punti: sbarramento non superato, obbligatorio ripetere la prova
- 4-7 punti: necessario approfondire le tematiche oggetto della prova oltre le domande d’esame orale.
- 7,5-10 punti: non sarà necessario ma solo facoltativo riprendere le domande del questionario in sede di esame orale
- 50/100 Prova orale da svolgersi almeno una settimana dopo la somministrazione
del questionario, potrà trattare i seguenti argomenti::
- Domande relative al questionario se necessario
- Domande relative alle 4 aree di sviluppo degli argomenti del corso.
Il punteggio minimo per ottenere l’idoneità è fissato in 60/100. Per l’ottenimento della qualifica si richiede la sufficienza ad ogni singola prova.
PERIODO E SEDI DI SVOLGIMENTO
Il Corso Allenatore di Primo Grado si svolgerà da fine novembre 2024 a giugno 2025, nelle seguenti fasce orarie: Prevalentemente domenica mattina dalle 9.00 alle 13.00 e
pomeriggio dalle 14.00 alle 20.00 ma anche infrasettimanali nel tardo pomeriggio Le lezioni impegneranno per 2/3 giornate al mese anche mattino/pomeriggio
DATA INIZIO CORSO
La precisa data di inizio lezioni verrà comunicata agli iscritti una volta attivato il corso.