Giombini-Menegatti sconfitte al debutto nelle Olimpiadi
Ha preso il via sabato il torneo di beach volley alle Olimpiadi di Rio de Janeiro e domenica sera, sul finire della seconda giornata, c’è stato il debutto dell’unica coppia azzurra femminile presente. L’emozione della prima gara si è sentita nella beach arena di Cobacabana traboccante di pubblico (ottomila spettatori) ma la perugina Laura Giombini, che gioca in coppia con la rodigina Marta Menegatti, non ha mostrato segni di nervosismo, dominando al meglio il momento e disputando un match pulito. Purtroppo però la coppia della nazionale italiana è stata piegata in rimonta dal titolato tandem canadese formata da Broder-Valjas col punteggio di due ad uno (21-15, 18-21, 9-15). Un match iniziato bene con le ragazze del c.t. Lissandro che sono andate subito avanti di quattro lunghezze riuscendo a contenere il ritorno delle avversarie e sul 13-11 hanno aumentato la cadenza portandosi in vantaggio di un set. Le canadesi non si sono scomposte ed alla ripresa hanno mantenuto in equilibrio il punteggio fino al 12-12, quando un break tremendo ha spianato loro la strada riaprendo di fatto la partita. Il tie-break ha registrato un avvio in salita per le esponenti tricolori (1-6), e la reazione non è servita a contenere il gap. Buona la prestazione di Giombini che si è schierata nel ruolo per lei inconsueto di giocatrice di muro chiudendo la gara con 22 punti personali (9 nel primo set, 12 nel secondo e 2 nel terzo), tra cui 6 muri vincenti e 2 ace. Nel torneo a cinque cerchi, sempre nello stesso raggruppamento, le tedesche Ludwig-Walkenhorst hanno battuto le egiziane Elghobashi-Nada per due a zero. La seconda partita del team italiano proprio contro le africane martedì alle ore 12 locali (le ore 17 in Italia).