COGR Comunicato n. 16 2020-21 – Aggiornamenti per i campionati di categoria

Con il presente Comunicato si ricorda a tutte le Società che giovedi 28 Gennaio 2021 scadranno i termini per recedere dall’iscrizione ai Campionati giovanili di interesse nazionale (U19 – U17 – U15 – U13 – U13M3x3) senza nessun tipo di penalizzazione e/o sanzione e con la restituzione dei Diritti di Segreteria, se già versati.

Considerando la particolare situazione sanitaria il Consiglio ha espresso voto favorevole alla non applicazione di multe e/o sanzioni anche per i ritiri che dovessero avvenire dopo tale data (anche a Campionato in corso); resteranno acquisiti dal Comitato solamente i Diritti di Segreteria.

Si coglie l’occasione per chiarire o ribadire alcuni punti fondamentali che riguardano la nostra attività sportiva e in particolare il settore giovanile.


1) CHI PUO’ ALLENARSI?

I vari DPCM che si sono susseguiti, compreso quello attualmente in vigore fino al 05/03/2021 non lasciano margini all’interpretazione, consentendo la pratica degli allenamenti solo se collegati alla partecipazione ad un Campionato di preminente interesse nazionale così come riconosciuto dal CONI (Sito CONI con elenco competizioni riconosciute: https://www.coni.it/it/speciale-covid-19).
Nel caso dei nostri Campionati Giovanili: U19 M/F – U17 M/F – U15 M/F – U13 M/F – U13 M3x3.
Gli atleti dovranno chiaramente essere in regola con il Tesseramento Federale e essere in possesso del Certificato Medico Agonistico in corso di validità.


2) QUALI ADEMPIMENTI DEVO COMPIERE PER CONSIDERARE LA MIA SQUADRA ISCRITTA?

Aver compilato sul portale www.portalefipav.net ed inviato il modulo d’iscrizione al Campionato

Aver ricevuto conferma d’iscrizione da parte della Commissione Gare

Aver versato i Diritti di Segreteria.
Una volta ottemperato a quanto sopra, sarà possibile richiedere alla segreteria (umbria@federvolley.it) una dichiarazione d’iscrizione al Campionato.

3) SE RITIRO LA SQUADRA, GLI ATLETI POSSONO CONTINUARE AD ALLENARSI?

Se la Società ritira una squadra da uno dei suddetti Campionati, gli atleti collegati a quella squadra non potranno quindi neanche allenarsi. (questo in risposta a quanti di voi ci comunicano che i genitori vogliono mandare i figli ad allenarsi ma non alle partite). Questa, si ribadisce, non è una decisione dei Comitati Territoriali dell’Umbria, ma una precisa norma del DPCM in corso.

4) DEVO RICHIEDERE LA CANCELLAZIONE DELLE ISCRIZIONI AI CAMPIONATI U14 E U12?

Al momento questi Campionati sono “congelati” non essendo possibile disputare le gare ad essi riferite.
Verrete ricontattati quando potranno ripartire e in quella sede deciderete se cancellare le iscrizioni (con rimborso integrale delle somme versate) oppure no. Chiaramente se, per questa stagione, i suddetti campionati venissero definitivamente cancellati, anche le iscrizioni si annullerebbero d’ufficio e verrete rimborsati delle spese eventualmente sostenute (Diritti di Segreteria).


5) POSSO SVOLGERE ESERCIZI 6vs6 O SIMULAZIONI DI FASI DI GIOCO IN ALLENAMENTO?

Si. Per i Campionati di prevalente interesse nazionale è consentito disputare gare di campionato, allenamenti congiunti e di conseguenza anche allenarsi in tutte le forme, compreso il 6vs6 e la simulazione di fasi di gioco.


6) SE HO ISCRITTO PIU’ SQUADRE NELLA STESSA CATEGORIA POSSO FAR GIOCARE I MIEI TESSERATI LIBERAMENTE NELL’UNA O NELL’ALTRA SQUADRA?

Le Società che partecipano ad un Campionato con più formazioni dovranno presentare, in deroga a quanto indicato in indizione (pena il pagamento di una multa di € 50,00), le liste delle loro rispettive formazioni entro e non oltre il 10/02/2021. Tali liste rimarranno bloccate per tutta la fase Territoriale dei campionati.
Eventuali ulteriori inserimenti nei Camp3, di nuovi giocatori/trici, (rispetto all’elenco consegnato) dovranno essere comunicati via mail almeno 3 giorni prima della gara alla scrivente commissione (cogrfipav.umbria@gmail.com). Anche per questi inserimenti gli atleti/e rimarranno legati/e alla relativa squadra per tutta la Fase Territoriale dei campionati.
Il mancato rispetto delle presenti norme produrrà come conseguenza la sconfitta a tavolino nella gara dove si è manifestata l’irregolarità, per 0-3, parziali 0-25 0-25 0-25, e la sanzione di € 80,00.

7) QUAL’E’ IL NUMERO MASSIMO DI PERSONE CHE POSSONO ACCEDERE AGLI SPOGLIATOI?

Gli spogliatoi possono essere utilizzati esclusivamente dagli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra che partecipano alle competizioni, organizzate dalle rispettive federazioni
sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali, e riconosciute di interesse nazionale, con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) o dal Comitato italiano paralimpico (CIP). Tali competizioni e i relativi allenamenti sono infatti consentiti all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali.
In forza di ciò, per evitare assembramenti, si rende obbligatorio per ogni struttura individuare il numero massimo di ingressi. Per calcolare il numero massimo di persone che possono essere presenti in
contemporanea nello spogliatoio bisogna prevedere uno spazio minimo di 12 mq per persona. Tale numero va indicato su un cartello affisso obbligatoriamente all’entrata dello spogliatoio.
È vietato l’uso di applicativi comuni, quali asciuga capelli, ecc. che, al bisogno, dovranno essere portati da casa. In queste aree deve essere comunque assicurato il distanziamento.
(Fonte Dipartimento per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri: Emergenza Covid19 – FAQ aggiornate al 19/01/2021)

8) E’ POSSIBILE DEROGARE AL COPRIFUOCO NAZIONALE NEL CASO IN CUI LE SEDUTE DI ALLENAMENTO E/O LE COMPETIZIONI SPORTIVE DI PREMINENTE INTERESSE NAZIONALE TERMININO OLTRE LE ORE 22:00?

Si è possibile, poiché in base a quanto disposto dall’art. 1 comma 3 del DPCM, è possibile circolare tra le 22:00 e le 05:00 esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità ovvero per motivi di
salute; la partecipazione ad eventi o competizioni di rilevanza nazionale ovvero agli allenamenti, per gli atleti che vi partecipano, rientra tra le fattispecie previste.
(Fonte Dipartimento per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri: Le misure per lo sport nelle tre aree di rischio – FAQ al DPCM del 3 novembre 2020 – Avviso del 04 dicembre 2020)


9) UN ATLETA TESSERATO PER UNA SOCIETA’ SPORTIVA , CHE SVOLGE LA PROPRIA ATTIVITA’ DI ALLENAMENTO IN UN COMUNE DIFFERENTE DA QUELLO IN CUI RISIEDE, HA LA POSSIBILITA’ DI SPOSTARSI PER RAGGIUNGERE IL COMUNE IN CUI VENGONO SVOLTI GLI ALLENAMENTI, ANCHE SE LE NORMATIVE VIGENTI (COLORI ZONE) LIMITANO GLI SPOSTAMENTI FRA COMUNI ?

Si, esclusivamente per gli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra che partecipano alle competizioni, organizzate dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali, riconosciute di interesse nazionale, con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) o dal Comitato italiano paralimpico (CIP).
Nel caso sopra esposto si consiglia di munire gli atleti di:

Dichiarazione del Presidente della Società nella quale si attesta che l’atleta è regolarmente tesserato e fa parte della squadra XXXXXX partecipante al Campionato di Pallavolo YYYYYY riconosciuto di
prevalente interesse nazionale.

Autocertificazione dell’atleta che motivi lo spostamento

10) QUAL’E’ L’ITER PER LA RIPRESA DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA DA PARTE DI UN ATLETA RISULTATO POSITIVO AL COVID?

Alla luce della Circolare Ministeriale del 13/1/2021 con oggetto “IDONEITA’ ALL’ATTIVITA’ SPORTIVA AGONISTICA IN ATLETI NON PROFESSIONISTI COVID-19 POSITIVI GUARITI E IN ATLETI CON SINTOMI SUGGESTIVI PER COVID-19 IN ASSENZA DI DIAGNOSI DA SARS-COV-2”, l’atleta positivo al COVID-19, per riprendere l’attività sportiva, dovrà seguire le direttive tracciate dall’FMSI tramite nota del Ministero della Salute – Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria.

https://guidapratica.federvolley.it/covid-19/faq/varie/nota_segretario_generale_coni.pdf/view

https://guidapratica.federvolley.it/covid-19/faq/varie/nota_ministero_salute.pdf/view

11) QUAL’E’ L’ITER PER LA RIPRESA DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA DA PARTE DI UN SOGGETTO (NON ATLETA) FACENTE PARTE DEL GRUPPO SQUADRA (TECNICO, FISIOTERAPISTA, PREPARATORE FISICO, ECC…) RISULTATO POSITIVO AL COVID?

Il soggetto facente parte del Gruppo Squadra risultato positivo al COVID 19 dovrà presentare alla propria società di appartenenza un certificato di guarigione, redatto dal proprio medico di base o dal medico sociale.

Per tutto quanto non riportato nel presente comunicato si prega di prendere visione della documentazione disponibile nei vari siti istituzionali:

http://www.sport.governo.it/it/emergenza-covid-19/faq/

https://guidapratica.federvolley.it/covid-19/


(con particolare attenzione a: “Protocollo per le attività sportive della Federazione Italiana Pallavolo” Ver.11 valida fino al 03/12/2020 e prorogata al 05/03/2021; Addendum 2 “Campionati di Pallavolo di Serie (dalla C e seguenti) , di Categoria e Sitting Volley”; “Domande Frequenti”).

Il Presidente
Giuseppe Lomurno


COGR UMBRIA FIPAV CR UMBRIA
Daniele Pecetti

COGR – Comunicato n. 16 2020-21