23 Novembre 2024

L’Umbria protagonista del volley nazionale: a Perugia il raduno degli arbitri nazionali di serie “A”

Lomurno e Tardioli soddisfatti di come sono andate le composizioni dei gironi dei campionati nazionali per le società umbre ed annunciano la creazione della commissiona gare unica regionale e provinciale.

Con lo spostamento della Gherardi di Città di Castello nel girone delle altre 3 umbre si conclude l’opera iniziata a luglio di riposizionamento delle società umbre nel panorama nazionale. In sintonia con i presidenti Algherigi e Caselli il Presidente CR Umbria Giuseppe Lomurno e il Presidente CP Perugia Luigi Tardioli in assonanza con i vertici nazionali hanno lavorato al fine di mitigare le problematiche relative alle trasferte delle società Umbre. Nel girone maschile di serie B2 infatti ci sarà una trasferta in meno ed un derby in più, con la speranza che tale iniziativa produca risparmi per le società e maggiore afflusso di pubblico. Potremmo quindi contare su tantissimi derby dalla b2 maschile alla b1 femminile oltre al fatto che questa nuova stagione vede un nuovo arbitro in serie “A” e ben 3 arbitri a livello nazionale, ciliegina sulla torta l’arbitro nazionale di Beach Volley. I comitati inoltre hanno ufficializzato che nelle giornate del 19 e 20 settembre presso l’Hotel QuattroTorri si terrà lo stage degli arbitri di serie “A” di volley nazionale con tutti gli arbitri italiani che effettueranno a Perugia il loro aggiornamento. Il Presidente Giuseppe Lomurno ha voluto ringraziare il consiglio federale per l’attenzione riposta alle società umbre ed annuncia che il CR Umbria e il CP Perugia avranno una unica commissione gare, infatti sarà Filiberto Spitella il responsabile gare dei due comitati coadiuvato da Filippo Bacchi, i presidenti ringraziano Maurizio Lestini per l’opera sin qui svolta. Il Presidente Tardioli Luigi ringrazia Giovanni Gualtieri che ha avuto la capacità di collimare le varie esigenze italiane e le sollecitazioni provenienti dal consiglio federale con scelte tecniche appropriate valutando anche le problematiche attuali della crisi finanziaria che penalizza lo sport.