L’Umbria protagonista del volley nazionale: a Perugia il raduno degli arbitri nazionali di serie “A”
Lomurno
e Tardioli soddisfatti di come sono andate le composizioni dei gironi
dei campionati nazionali per le società umbre ed annunciano la creazione
della commissiona gare unica regionale e provinciale.
Con
lo spostamento della Gherardi di Città di Castello nel girone delle
altre 3 umbre si conclude l’opera iniziata a luglio di riposizionamento
delle società umbre nel panorama nazionale. In sintonia con i presidenti
Algherigi e Caselli il Presidente CR Umbria Giuseppe Lomurno e il
Presidente CP Perugia Luigi Tardioli in assonanza con i vertici
nazionali hanno lavorato al fine di mitigare le problematiche relative
alle trasferte delle società Umbre. Nel girone maschile di serie B2
infatti ci sarà una trasferta in meno ed un derby in più, con la
speranza che tale iniziativa produca risparmi per le società e maggiore
afflusso di pubblico. Potremmo quindi contare su tantissimi derby dalla
b2 maschile alla b1 femminile oltre al fatto che questa nuova stagione
vede un nuovo arbitro in serie “A” e ben 3 arbitri a livello nazionale,
ciliegina sulla torta l’arbitro nazionale di Beach Volley. I comitati
inoltre hanno ufficializzato che nelle giornate del 19 e 20 settembre
presso l’Hotel QuattroTorri si terrà lo stage degli arbitri di serie “A”
di volley nazionale con tutti gli arbitri italiani che effettueranno a
Perugia il loro aggiornamento. Il Presidente Giuseppe Lomurno ha voluto
ringraziare il consiglio federale per l’attenzione riposta alle società
umbre ed annuncia che il CR Umbria e il CP Perugia avranno una unica
commissione gare, infatti sarà Filiberto Spitella il responsabile gare
dei due comitati coadiuvato da Filippo Bacchi, i presidenti ringraziano
Maurizio Lestini per l’opera sin qui svolta. Il Presidente Tardioli
Luigi ringrazia Giovanni Gualtieri che ha avuto la capacità di collimare
le varie esigenze italiane e le sollecitazioni provenienti dal
consiglio federale con scelte tecniche appropriate valutando anche le
problematiche attuali della crisi finanziaria che penalizza lo sport.