22 Novembre 2024

Video: Sitting Volley Ball: il volume di Luigi Bertini presentato a Perugia

Evento delle segreterie di CR FIPAV Umbria e CP FIPAV Perugia: Il libro mette al centro la disciplina della pallavolo paralimpica, dallo scorso maggio in FIPAV e CIP.

(Avi News) – Perugia, 15 feb. – “A diversamente abili, ugualmente atleti, beneficiari indiretti di questo lavoro”. È la frase di apertura della prefazione di “Sitting volley ball”, un volume scritto da Luigi Bertini, allenatore, docente universitario di scienze motorie e sportive, che è stato presentato ufficialmente sabato 15 febbraio, nella sede della segreteria di Fipav (Federazione italiana pallavolo) Umbria e Perugia. Un incontro al quale hanno preso parte, insieme all’autore del libro e ai due presidente della federazione, Giuseppe Lomurno per l’Umbria e Luigi Tardioli per la provincia di Perugia, Antonella Piccotti, referente regionale di Fipav per il sitting volley, e Ilio Liberati, assessore allo sport del Comune di Perugia. In prima fila, a celebrare, con l’evento, l’ingresso, nel maggio 2013, della disciplina sportiva nell’egida di Fipav come del Comitato italiano paralimpico (Cip), c’erano Domenica Ignozza e Francesco Emanuele, rispettivamente presidenti regionali di Coni e Cip Umbria, e Benito Montesi, referente nazionale di Fipav per il sitting volley. “Il libro – ha detto l’autore – vuole affrontare il discorso della disabilità al centro di questo sport, che in Italia non era tanto praticato, a differenza di tante altre nazioni a noi vicine, come l’ex Jugoslavia, con la Bosnia campione paralimpico, la Croazia e la Slovenia.

È partito come mini guida per un workshop dedicato, che si è tenuto a Roma, lo scorso ottobre, e poi è diventato un libro vero e proprio su questo sport dedicato a disabili, in particolare amputati, poliomelitici, paraplegici non gravissimi che possono praticare la pallavolo restando per terra, senza nessun tipo di ausilio, in un campo più piccolo del tradizionale, dieci metri per sei, con una rete posta a circa un metro d’altezza”. Oltre 120 le pagine del volume, edito Calzetti Mariucci, in 9 capitoli, con numerose illustrazioni e link utili per approfondire la conoscenza del sitting volley. “È un merito anche dell’Umbria – ha spiegato Lomurno – della nostra federazione e del Cip, insieme al professor Bertini, se, interessando i vertici nazionali, Carlo Magri di Fipav e Luca Pancalli del Cip, questa disciplina ha l’onore delle olimpiadi. Qua in Umbria sta nascendo una piccola fucina di questo sport che vede sia il gesto agonistico sia un po’ di sociale”. “Il sociale è un settore in cui vogliamo crescere – ha, infatti, aggiunto Tardioli –. Veniamo da 15 giorni veramente importanti nei quali, in torneo, abbiamo ospitato la nazionale maschile e femminile algerina.

Il momento più interessante, per i tecnici e per gli atleti, è stato l’incontro con la nazionale di Dubai con una squadra femminile in vestiti tradizionali arabi. Questo è un modo di fare una pallavolo diversa, di più ampio respiro”. Insieme alla consegna di un riconoscimento a Luigi Bertini da parte dell’assessore Liberati, l’evento è stato anche occasione per parlare della diffusione del sitting volley in Umbria. “Sono stati fatti quattro corsi di aggiornamento e formazione per insegnanti di educazione fisica e di sostegno – ha concluso Piccotti -: tre nella provincia di Perugia e uno in quella di Terni. A livello scolastico, sta prendendo piede in quanto, a seguito di questi corsi, si stanno organizzando, con il supporto dell’Ufficio scolastico regionale dell’Umbria, dei tornei di studenti. Cerchiamo adesso di fare altrettanto a livello di società sportive, dalle quali ci aspettiamo una risposta positiva”.